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Come diventare DJ: i 5 consigli se parti da zero

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Diventare DJ è un sogno per molti appassionati di musica, e il fascino del DJing va ben oltre la console. Oggi fare il DJ significa mescolare tecnica, creatività e la capacità di creare momenti indimenticabili per chi è in pista. Ma da dove cominciare? Ecco una guida in 5 step per capire come diventare DJ e iniziare a costruire una carriera di successo, anche se parti da zero! 

Cosa ci vuole per diventare un DJ

Per diventare DJ è necessario passione per la musica, dedizione e un po’ di formazione. Anche se esistono DJ autodidatti, i professionisti sanno che una buona preparazione tecnica è fondamentale. Saper creare un flow musicale coinvolgente richiede studio e pratica, e dotarsi dell’attrezzatura giusta è il primo passo. Iniziare a fare il DJ comporta anche dei costi, come l’acquisto di un mixer e una console, ma ci sono alternative per chi vuole imparare senza un grosso investimento iniziale.

Diventare DJ oggi non significa solo saper fare mixaggio: la figura del DJ è diventata sempre più complessa e diversificata. Si può scegliere di diventare DJ producer (creando brani originali), DJ techno (specializzato in generi elettronici) o DJ da club. Prima di tutto, è importante scegliere quale strada intraprendere. 

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Come diventare DJ in 5 step

Ecco i 5 passaggi fondamentali per diventare DJ, con consigli pratici e suggerimenti per approcciare al meglio questo mondo.

1. Scegli un buon Corso per DJ

La formazione è essenziale per chi vuole diventare un DJ competente. Un corso per DJ è il modo migliore per imparare le basi e affinare la tecnica, senza perdere tempo in errori comuni. MasterD offre un Corso DJ Professionista che permette di apprendere dalle basi fino a tecniche avanzate di mixaggio, creando una solida preparazione musicale.

Seguendo un corso specifico si ha l’opportunità di ricevere feedback da insegnanti esperti e di confrontarsi con altri aspiranti DJ, arricchendo l’esperienza formativa. Il corso per DJ producer permette di imparare anche la produzione musicale, una competenza molto richiesta nel settore.

2. DJ Producer, DJ Techno: decidi che DJ vuoi diventare

Una volta iniziata la formazione, è importante capire il proprio stile e il genere musicale in cui ci si vuole specializzare. I generi e le tipologie di DJing sono molteplici:

  • DJ Producer: chi vuole non solo mixare ma anche produrre musica originale. Per questo, è necessario apprendere l’uso di software come Ableton Live o FL Studio.
  • DJ Techno: per chi ama la techno e l’elettronica, specializzarsi in questo genere permette di costruire un’identità musicale ben definita.
  • DJ da club: ideale per chi punta a suonare nelle discoteche, qui l’obiettivo è far divertire il pubblico, mantenendo l’energia alta durante tutta la serata.

Decidere quale DJ vuoi essere ti aiuterà a orientare il tuo percorso formativo e a sviluppare uno stile unico.

3. Studia la tecnica

Il DJing è un mix di creatività e tecnica, e per questo è fondamentale dedicare tempo allo studio. La tecnica si basa sull’uso di apparecchiature come mixer, giradischi o controller, ma comprende anche la capacità di mixare in modo fluido e creare un viaggio musicale coerente. Ecco alcune tecniche da studiare:

  • Beatmatching: la capacità di sincronizzare i BPM (battiti per minuto) di due brani, per un passaggio fluido.
  • EQ e filtri: usare equalizzatori e filtri per gestire le frequenze dei brani in modo che si armonizzino.
  • Looping e sampling: funzioni che permettono di ripetere sezioni di brani o inserire campioni sonori per arricchire la traccia.

Studiare queste tecniche ti permetterà di costruire set originali e di qualità, indispensabili per farti notare.

4. Fai pratica con l'attrezzatura

Non c’è miglior modo per diventare DJ che fare pratica costante. Familiarizzare con l’attrezzatura e sviluppare la propria sensibilità musicale è essenziale per prendere confidenza con il mixaggio. Non è necessario partire subito con attrezzature costose: molti DJ iniziano con un controller base e un computer, strumenti che permettono di sperimentare le basi.

Durante le sessioni di pratica, prova a registrare i tuoi mix e a riascoltarli, annotando dove migliorare. Questo ti permetterà di costruire uno stile personale e di affinare la tua tecnica. Ricorda che la pratica regolare è la chiave per diventare un DJ professionista.

5. Fatti conoscere

Una volta acquisita la tecnica, è il momento di farsi conoscere! Costruisci un brand personale, crea un profilo sui social media e carica i tuoi set su piattaforme come SoundCloud o Mixcloud per far ascoltare la tua musica. Partecipare a eventi locali o inviare demo ai club può aiutarti a entrare nel giro delle serate.

Essere un DJ di successo non riguarda solo la bravura, ma anche la capacità di costruire una rete di contatti. Cerca di collaborare con altri artisti, frequenta i locali e non perdere occasione di farti notare. Ogni performance è un’opportunità per espandere la tua visibilità e per ottenere ingaggi. 

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Quanto guadagna in media un DJ?

I guadagni di un DJ possono variare molto in base alla popolarità e all’esperienza. Un DJ emergente, ad esempio, può iniziare con compensi modesti, ma con il tempo e una buona reputazione è possibile aumentare il proprio cachet. Un DJ di un club può guadagnare attorno ai 2.500 euro al mese, mentre per i DJ più noti i compensi possono crescere significativamente, soprattutto se si esibiscono a grandi eventi o festival.

Quanto costa iniziare a fare il DJ?

Iniziare a fare il DJ comporta un investimento iniziale per l’attrezzatura e la formazione. Per chi parte da zero, è possibile acquistare un controller di base e un computer portatile per circa 400-600 euro. Con un budget più elevato, si possono invece scegliere mixer e giradischi professionali, che richiedono un investimento superiore ai 1.000 euro. Inoltre, iscriversi a un corso per DJ rappresenta un investimento fondamentale per apprendere le tecniche necessarie.

Oggi è possibile trovare corsi con diverse modalità, inclusi i corsi online. Il Corso DJ Professionista di MasterD, ad esempio, è pensato per offrire una preparazione completa, sia pratica che teorica, con la flessibilità della formazione a distanza.

Come si impara a fare il DJ?

La migliore combinazione per imparare a fare il DJ è una formazione completa, supportata da tanta pratica. I corsi per DJ sono il punto di partenza ideale, ma è altrettanto importante praticare costantemente e sviluppare una conoscenza della musica, dei generi e dei trend.

Oltre ai corsi, esistono risorse online come tutorial video e manuali che possono fornire suggerimenti pratici su tecniche di mixaggio e utilizzo dell'attrezzatura. Tuttavia, avere il supporto di un docente o di un professionista aiuta a correggere eventuali errori e a progredire più rapidamente.

Conclusioni

Diventare DJ è un percorso che unisce tecnica, creatività e una buona dose di passione. Che tu voglia essere un DJ producer e creare tracce originali, o specializzarti come DJ techno per esibizioni nei club, il punto di partenza è una formazione mirata e tanta pratica.

Seguire un corso di DJ come quello offerto da MasterD ti permette di avere una preparazione completa, utile sia per chi parte da zero sia per chi desidera migliorare le proprie competenze. Con la giusta formazione, dedizione e un pizzico di strategia, la tua carriera da DJ può prendere vita, portandoti a suonare davanti a un pubblico e a condividere la tua passione per la musica.

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