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Il codice etico mira a riflettere i valori aziendali e i principi fondamentali che dovrebbero guidare le azioni di CEF Publishing S.p.A. e delle persone che la compongono.

In base a ciò, tutti i dipendenti, i collaboratori della società, così come i fornitori o i clienti, devono agire con trasparenza, mantenendo un comportamento onesto e leale, astenendosi da offese, sfruttamento, intimidazioni, molestie e discriminazioni.

Il presente codice etico riguarda principi e valori, conformità normativa, organi di gestione e controllo, sfera relazionale interna ed esterna, conflitti di interessi, frode commerciale, trattamento delle informazioni e del patrimonio informativo nonché informazioni sul codice stesso, quali aggiornamento e disponibilità.

Codice Etico (PDF, 900 kb)

CEF Publishing S.p.A. a Novara, via E. Mattei 21, dispone di un canale etico, ovvero apposito form, per permettere a coloro che ne siano a conoscenza di segnalare gravi infrazioni o illeciti commessi durante l'esercizio della propria attività o nel rapporto con la società. Questo form è uno strumento di comunicazione che integra il sistema informativo interno dell'organizzazione.

Il form non è uno strumento per la comunicazione di reclami lavorativi o commerciali tra le parti e deve essere utilizzato in buona fede: se la persona che utilizza questo canale agisce con la consapevolezza della mancanza di veridicità dei dati forniti o con il solo scopo di denigrare la persona o l'istituzione, potrà farsi carico delle responsabilità corrispondenti.

Riservatezza e principio di non ritorsione

Questo sistema garantisce la riservatezza del denunciante e di eventuali terzi che compaiono nella comunicazione, sia giuridicamente che tecnicamente, consentendo l'anonimato e in linea con il principio di non ritorsione nei confronti di qualsiasi denunciante o di terzi. Se l'organizzazione dovesse venire a conoscenza di atti intimidatori o ritorsivi nei confronti di denunciante o denunciato promuoverà e metterà in atto le azioni correttive o riparative opportune.

Segnalazione anonima

La segnalazione può essere anonima. La cosa più importante è la plausibilità dei fatti presentati, non l’identità di chi presenta l’istanza.

Elaborazione e gestione della segnalazione

L'invio della segnalazione genera automaticamente un numero di ricezione a disposizione del reclamante. La segnalazione viene passata a CEF PUBLISHING S.p.A. nella sua qualità di responsabile del trattamento, con lo scopo di riceverla e trasmetterla alla società in cui si sono verificati gli eventi per avviare la fase di analisi e indagine dell'incidente.

Le procedure si svolgeranno con la massima riservatezza e discrezione, nel rispetto delle norme di legge. Entro un termine massimo di tre mesi (prorogabile di ulteriori 3 mesi qualora l'indagine sia particolarmente complessa), l'azienda informerà il reclamante del contenuto della risoluzione conseguente alla propria segnalazione. È possibile mantenere la comunicazione con il reclamante o richiedere ulteriori informazioni.

Se dalle indagini emergeranno prove di un reato, i fatti saranno trasferiti alla Procura o all'autorità giudiziaria.

Per aumentare la trasparenza e garantire l'imparzialità del processo, il canale etico è gestito da una società esterna in qualità di Responsabile del trattamento, avendo messo in atto i meccanismi tecnici e organizzativi necessari per garantire che il processo si svolga con le dovute garanzie legali e di sicurezza.